Sciame sismico, la Protezione Civile incontra le scuole
Un incontro operativo tra Protezione Civile, istituzioni e dirigenti scolastici si è tenuto presso la Sala San Francesco della Cittadella regionale di Catanzaro, con l’obiettivo di rafforzare la preparazione delle scuole di fronte all’attuale sciame sismico che interessa il territorio tra Tiriolo, Amato, Miglierina e Marcellinara. La riunione, voluta dal Dipartimento regionale della Protezione Civile in collaborazione con la Prefettura di Catanzaro, ha visto la partecipazione di una cinquantina di dirigenti scolastici di ogni grado, oltre ai rappresentanti dei Vigili del Fuoco e dell’Università della Calabria. Un confronto per rafforzare la pianificazione L’incontro ha avuto lo scopo di condividere strategie e procedure per affrontare al meglio eventuali emergenze sismiche. Come sottolineato da Vito Turco, Capo dell’Ufficio di Gabinetto della Prefettura, non essendo possibile prevedere i terremoti, diventa essenziale una pianificazione accurata che metta in rete i piani scolastici con quelli comunali di protezione civile. Il dirigente generale della Protezione Civile, Domenico Costarella, ha evidenziato come le scuole abbiano correttamente seguito le procedure di evacuazione, confermando la validità dei protocolli esistenti. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di lavorare sulla gestione emotiva degli eventi sismici, poiché il panico rischia di compromettere una reazione lucida e ordinata. L’analisi degli esperti: il quadro sismico in Calabria Mario La Rocca, docente di geofisica all’Unical, ha fornito un aggiornamento sulla situazione dello sciame sismico in corso, spiegando che negli ultimi giorni l’attività è diminuita rispetto alla settimana precedente, ma senza certezze sulla sua conclusione. Ha inoltre ricordato che gli sciami sismici sono fenomeni frequenti e non necessariamente preludio di terremoti più forti. La Calabria, essendo un’area ad alto rischio sismico, registra regolarmente episodi simili, come quelli di Cirò e Pietrapaola nel 2024. L’esperto ha insistito sull’importanza della prevenzione, evidenziando come la vulnerabilità degli edifici rappresenti un fattore critico nella regione. Ha inoltre suggerito l’installazione di accelerometri tarati su livelli adeguati per fornire indicazioni oggettive sulla necessità di evacuazioni. Le scuole e il ruolo della formazione Cristiano Masciari, referente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Protezione Civile, ha evidenziato il valore di incontri come questo, che permettono ai dirigenti scolastici di confrontarsi direttamente con gli esperti del settore. Essere informati e formati sulle migliori pratiche di sicurezza è essenziale per garantire la protezione degli studenti e del personale scolastico. L’incontro ha rappresentato un passo avanti nella costruzione di un sistema di risposta coordinato ed efficiente, con la consapevolezza che, in un territorio sismico come la Calabria, la prevenzione e la preparazione sono le uniche armi realmente efficaci per affrontare il rischio terremoti.